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"Ospitali a casa tua, vedrai come ti conciano". Caravita con la Collega: "Uno stupro, questo le hanno augurato"

"Fui suo pretore e suo gip, lui in ferie 2 giorni l'anno". Giordano ricorda Marcello Musso. "Quanto si darebbe?" chiese all'imputato

"Io, magistrato e contadino nell'animo". Grazie a Marcello Musso, pm che accusò Riina

"Ha offeso il giudice con i propri scritti". Corte veneziana denuncia avvocato ma è polemica

Onorari avvocati, SC: “La prescrizione decorre dal compimento della singola prestazione solo se con essa termina l’incarico”

Con l'ordinanza n. 21008 dello scorso 6 agosto, la Cassazione, II sezione civile, ha accolto il ricorso di alcuni legali – che, nel chiedere il pagamento degli onorari professionali a loro dovuti per ...

Studio associato, SC: “Può esigere il pagamento del compenso spettante al singolo professionista”

Con la sentenza n. 20185 dello scorso 25 luglio, la II sezione civile della Corte di Cassazione ha accolto il ricorso di uno studio professionale che richiedeva il pagamento del compenso per l'attivit...

"Avvocato, mi permetta di morire da uomo libero". Il grido non ascoltato di Giorgio, l'atto di accusa di Francesca

Io, giudice cacciato via perché mi opposi ad abusi sui bimbi. Video denuncia di Francesco Morcavallo, che ora fa l'avvocato

Carlo Federico Grosso, il leone, le discussioni in aula come battute di caccia. Ricordo di un Collega

Lombardi (Cons. disciplina Lazio): "Rifiutare incarico per ragioni etiche si può e merita rispetto"

Alcuni giorni fa si è assistito, nel mondo forense, anche a seguito del clamore suscitato da un paio di gravissimi fatti di cronaca, di opinioni espresse da alcuni avvocati e di alcuni comunicati, al riguardo, delle Camere penali - richiamate anche in un discusso articolo pubblicato ne Il Dubbio - alla ripresa di un dibattito mai del resto sopito ed anzi più che mai attuale, quello sul possibile rifiuto di un incarico di difesa motivato da insopprimili ragioni di carattere etico-morale ritenute dal professionista alla base del proprio sistema valoriale. Circostanze che possono ricorrere sia che si tratti di difesa di fiducia, sia anche quando invece l'avvocato sia iscritto, per esempio, nell'elenco dei difensori d'ufficio ma, pur concordando sul principio che tutti abbiano diritto ad una difesa e ad un difensore, non si sente, per ragioni personalissime di assumere una determinata difesa. Quid, allora? Si tratta di un rifiuto che, anche quando - nel secondo caso - motivato ai sensi dell'art. 97, 5, cpp potrebbe esser giudicato arbitrario o perfino rilevante deontologicamente, oppure appartiene al diritto dell'Avvocato? Sul tema, di particolare complessità, interviene Giorgio Lombardi, Avvocato del Foro di Roma e soprattutto - per quanto qui in rilievo - Consigliere Distrettuale di disciplina del Lazio. Il quale sembra pensarla differentemente rispetto alle tesi rigoriste alimentate da qualcuno nei giorni scorsi. Ecco quanto ci ha scritto.

Responsabilità professionale: condannato il penalista che non informa il cliente sulle azioni civilistiche da intraprendere per le cambiali protestate

Con l'ordinanza n. 19520 dello scorso 19 luglio, la III sezione civile della Corte di Cassazione ha confermato la responsabilità professionale di un avvocato penalista che, occupandosi dei profili pen...

Avvocatura in lutto, è scomparso Carlo Federico Grosso

Penalisti, attacco a Mani Pulite: "Sovvertirono Stato". Anm: "Non rispettano lutto, avvocati grati a Borrelli"

Camere penali: riformare il processo per realizzare la sua ragionevole durata.

Giustizia in saldo, Ordine Roma dichiara guerra a pubblicità ingannevoli nel web

Il monito della Cassazione: "Critica a sentenze non debordi in offesa personale a magistrati".

Notte prima del riesame, il video parodia sulla vita da avvocati. Stu-pen-do

"Ti rispetto, ti ammiro, ti sono grato". La lettera pubblica di un giudice ad un avvocato

"Signor ministro, riduciamo insieme i tempi del processo penale. O sarà scontro". Lettera aperta di Caiazza a Bonafede

Avvocato, SC: “Anche se propone un appello tardivo, non sempre scatta la responsabilità professionale”

Con la pronuncia n. 17414 dello scorso 28 giugno in tema di responsabilità professionale dell'avvocato , la terza sezione civile della Corte di Cassazione ha escluso che il legale fosse tenuto a risar...

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