Bilanci, ultima chiamata

E' scaduto il termine ordinario per la presentazione dei bilanci presso il registro delle imprese e a tal proposito, l'art. 2362 c. 2 del c.c.. afferma che le società di capitali devono approvare il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio o entro il maggior termine di 180 giorni, al verificarsi di determinati casi. Per l'esercizio 2018, le scadenze sono le seguenti:

30.04.2018 (termine ordinario)

29.06.2018 (termine straordinario).

L'iter di predisposizione, formazione e deposito del bilancio di esercizio, consta dei seguenti passaggi, e cioè:

predisposizione del progetto di bilancio e relazione sulla gestione laddove prevista;

trasmissione del progetto di bilancio e della Relazione sulla gestione all'organo di controllo laddove previsto;

deposito del bilancio presso  la sede sociale per la presa visione da parte dei soci;

deposito del bilancio presso il registro delle Imprese entro 30 giorni dall'approvazione.

Quindi la scadenza, per cosi' dire "ordinaria", può essere differita di 60 giorni ed arrivare quindi all'approvazione in un termine di centottanta giorni dalla chiusura dell'esercizio, in presenza di una apposita clausola inserita nello statuto sociale ed al verificarsi di due ipotesi:

.la società sia tenuta alla redazione del bilancio consolidato;

quando lo richiedano particolari esigenze relative alla struttura ed all'oggetto della società.

Tali particolari esigenze possono ricorrere a titolo esemplificativo:

a) in caso di dimissioni degli amministratori in prossimità del termine ordinario di convocazione dell'assemblea, con nuovi amministratori che necessitano di un adeguato lasso temporale per raccogliere i dati contabili e verificarli;

b) quando la struttura amministrativa di una società è decentrata in più sedi ed è necessario un tempo maggiore per la raccolta ed elaborazione di tutte le informazioni indispensabili alla redazione del bilancio, mutamenti di legge in materia fiscale;

c) a seguito di un mutamento dei criteri di rilevazione delle operazioni per esempio gli IAS;

in presenza di creazione di patrimoni destinati a specifici affari ex artt. 2447-bis e 2447-septies del c.c.;

d) società che ha partecipato ad operazioni straordinarie e di ristrutturazione aziendale, come fusioni, scissioni e trasformazioni;

e) per cause di forza maggiore, quali incendi, alluvioni, furti, grave impedimento dell'Amministratore.

In ogni modo, gli amministratori devono segnalare nella relazione sulla gestione i motivi del differimento.

Laddove la società rediga il bilancio in forma abbreviata, e quindi non sia obbligata alla redazione della relazione sulla gestione le indicazioni circa i motivi del rinvio, devono essere inserite nella nota integrativa.

Per completezza di informazione si ricorda che possono redigere il bilancio in forma abbreviata quelle società di capitali che nel primo esercizio e nei due successivi non superano le seguenti soglie: 

totale attivo patrimoniale non superiore ad € 4.400,00;

totale dei ricavi e delle prestazioni non superiore ad € 8.800,00;

numero dei dipendenti occupati mediamente nell'esercizio non superiore a 50 unità.

La mancata motivazione del rinvio della convocazione oltre il termine di ordinario, non invalida la delibera di approvazione del bilancio, ma può incidere sulla responsabilità degli amministratori ai sensi dell'articolo 2392 del codice civile.

CONSEGUENZE MANCATO/TARDIVO DEPOSITO R.d.I.

Il mancato deposito presso il registro delle imprese comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 103 ad € 1.032, tuttavia se l'omissione viene sanata entro 30 giorni dal termine di scadenza si può usufruire di una riduzione delle sanzioni.

IMPATTO SUL PAGAMENTO DELLE IMPOSTE

ll differimento del termine di approvazione del bilancio influisce pagamento del saldo IRES e IRAP, ai sensi dell'articolo 17 del DPR n. 435/01.

Quindi, nel caso in cui il Bilancio venga approvato entro il 30/04/2018 il pagamento deve o essere eseguito entro l'ultimo giorno del sesto mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, quindi entro il 30/06/2018.

Nel caso in cui il Bilancio venga approvato oltre i 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio il pagamento del saldo delle imposte deve avvenire entro il trentesimo giorno successivo, maggiorando le somme dello 0,40 % a titolo di interesse corrispettivo.

TABELLE RIASSUNTIVE