Se questo sito ti piace, puoi dircelo così

Dimensione carattere: +

Appalti pubblici: legittima la clausola che assegna un punteggio più alto chi riassorbe il personale già in servizio.

tar-2-214289

 In tema di appalto la clausola del disciplinare che preveda l'attribuzione di un punteggio aggiuntivo al concorrente che assorba risorse umane in numero superiore ai minimi di legge, assicurando ad esse mansioni e inquadramento analoghi a quelli precedenti, in modo da garantire la massima continuità nell'esecuzione dell'appalto, non entra in conflitto con i vincoli di concorrenza derivanti dal diritto unionale, tenuto conto che essa non comporta l'imposizione di un obbligo, ma accorda in via opzionale ai concorrenti la possibilità di conseguire un punteggio maggiore garantendo la continuità dei rapporti lavorativi e delle mansioni dei dipendenti del precedente appaltatore.

Tale previsione peraltro non si appalesa illegittima poiché, tra i criteri di aggiudicazione, possono essere compresi anche criteri di natura sociale riferiti all'applicazione di un determinato contratto collettivo di lavoro o di una determinata tipologia di contratto di lavoro individuale, volti a conseguire specifici obiettivi di stabilità occupazionale e di trattamento economico e normativo dei lavoratori impiegati nell'appalto; fermo restando il limite da tempo individuato dalla giurisprudenza europea, ossia che il requisito non trasmodi nella previsione di criteri sociali che, abbandonando il legame con l'oggetto del contratto (nei termini sopra richiamati), prendano in considerazione gli aspetti relativi alla politica generale dell'impresa o altri aspetti estranei al programma contrattuale.

Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, sentenza del 20 settembre 2023, n. 5155.

La prima sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, ha dichiarato illegittima una determina di aggiudicazione per l'affidamento dei servizi di vigilanza armata presso alcune sedi della ASL di Salerno, per violazione dei criteri valutativi delle offerte tecniche.

Secondo i giudici amministrativi, infatti, l'attribuzione del punteggio tecnico non aveva tenuto conto della "clausola sociale" contemplata nel disciplinare di gara che accordava un ulteriore punteggio agli operatori economici che avessero garantito il riassorbimento del maggior numero di risorse umane dal contraente uscente, mantenendo le condizioni e dei trattamenti già goduti.

In conseguenza di tale violazione, a fronte di un dettagliato impegno da parte della società ricorrente ad assumere tutti i dipendenti della precedente appaltatrice con conservazione del livello contrattuale per ciascuno di essi, l'appalto era stato aggiudicato ad altra società che aveva ottenuto un punteggio superiore pur essendosi limitata a garantire il rispetto delle sole statuizioni di legge e, dunque, ad assumere 67 dipendenti su 82.


Secondo quanto affermato in corso di giudizio dalla stazione appaltante e dalla società aggiudicataria, non solo l'attribuzione del punteggio da parte della commissione di gara costituiva frutto di valutazioni connotate da ampia discrezionalità, ma l'assegnazione di un punteggio premiale per il caso di assorbimento di tutte le risorse impegnate nel precedente appalto sarebbe stato in contrasto con il divieto di imposizione di obblighi di assunzione ulteriori rispetto a quelli minimi previsti dalla normativa vigente.

Secondo il TAR invece, la clausola che preveda l'attribuzione di un punteggio aggiuntivo al concorrente che assorba risorse umane in numero superiore ai minimi di legge, non solo non entra in conflitto con i vincoli di concorrenza derivanti dal diritto unionale, ma è funzionale alla migliore esecuzione dell'appalto, poiché l'impiego di maestranze che abbiano già acquisito le conoscenze necessarie all'espletamento di un servizio, assicurano una migliore qualità dello stesso. 

 

Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.

Bonus edilizi e relativa cessione crediti: riattiv...
Bullismo a scuola: cosa fare?

Forse potrebbero interessarti anche questi articoli

Cerca nel sito