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Il pensiero unico è il riflesso della globalizzazione sul piano delle idee e dei comportamenti.
La visione del mondo è connessione e relazione, come logos e mythos, polis e religio, amore e amicizia; genera attività spirituale, suscita il pensare e l'agire che connotano la nostra umanità.
È intelligenza del reale.
Dalla visione del mondo sorge la linea di confine che tracciò Dante tra i bruti e chi segue virtù e conoscenza. Anche la brutalità evolve col tempo. Si può viver come bruti pur navigando in borsa e maneggiando l'iPad.
Il bruto, nota Vico, non si muove di sua iniziativa ma è mosso, soggiace a stimoli esterni, è eterodiretto, non decide ma è determinato dai suoi impulsi o pulsanti, programmato come un automa (Marcello Veneziani in Il grigio pensiero unico che uccide la nostra civiltà, del 15 gennaio 2017).
È di questi giorni la virulenta polemica tra il Governo e il Presidente dell'INPS Tito Boeri.
Tito Boeri è un tecnico che ha criticato i governi precedenti ed è critico, sulla materia pensionistica, nei confronti del Governo attuale.
Si vada a rileggere il suo "Non per cassa ma per equità" in tema di riforme pensionistiche.
Il pensiero unico è il nemico della democrazia.
Il tecnico va contrastato con argomenti tecnici ma certamente non va eliminato.
Gli Yes Man sono i veri nemici della democrazia e di Tito Boeri si potrà dire tutto dal punto di vista tecnico ma non che sia stato o sia un Yes Man.
Per andare avanti abbiamo bisogno di questi uomini, non dei corteggiatori del potere.
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Sono nato a Cles nel 1948. Ho conseguito la laurea in giurisprudenza a Bologna con una tesi in diritto agrario. Ho superato gli esami da procuratore legale nel 1974. Da allora esercito la professione forense in Trento. Sono Avvocato Cassazionista, specializzato in diritto del lavoro e della previdenza sociale. Arbitro di calcio dal 1972, poi Giudice sportivo per oltre 10 anni e Dirigente sportivo nazionale benemerito. Attualmente nel campo sportivo svolgo le funzioni di Sostituto Procuratore Federale Nazionale della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Sono Legale e consulente del Patronato Acli di Trento da 40 anni e componente di diritto dell’Unione Triveneta dei Consigli dell’Ordine. Già Consigliere e Segretario dell’Ordine degli Avvocati di Trento e per 14 anni Delegato per la Regione Trentino Alto Adige alla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense in Roma. Il 01.04.2005 sono stato eletto nel CDA di Cassa Forense, pochi giorni dopo eletto Vice Presidente Nazionale e dal 2007 al 2009 Presidente, con introduzione, primo tra tutte le Casse, della tecnica ALM – Asset Liability Management per guidare l’attivo in funzione del passivo. Sono autore del testo pubblicato nell’aprile 2005 da Giuffré “La riforma della previdenza forense” e del manuale “Previdenza Forense”, Giappichelli Editore. Ho scritto numerosi articoli in materia giuslavoristica e previdenziale e sono attualmente autore di articoli settimanali sulla Rivista online “Diritto e Giustizia” (ed. Giuffrè). Sono appassionato di mountain bike , politica e natura.