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T.A.R. L´Aquila, (Abruzzo), sez. I, 26/11/2015, n. 786 (Telecomunicazioni)

Ai sensi dell´articolo 8, comma 6, della legge n. 36 del 2001, i Comuni possono adottare un regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti di telefonia mobile e minimizzare l´esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. Tale norma deve essere letta insieme alla previsione dell´articolo 86 del d.lg. 259 del 203 (codice delle comunicazioni elettroniche), per cui detti impianti sono assimilati alle opere di urbanizzazione primaria; ne deriva che devono essere localizzati in modo che sia assicurato un servizio capillare, ed osta, evidentemente, a tali fini, la individuazione di altri siti, diversi da quelli "non-idonei", nei quali per motivi ambientali o storico-artistici non è consentita l´installazione, che non può che configurarsi generica, in mancanza di espressa enucleazione delle specifiche ragioni della tutela assicurata, ed eccessiva, in quanto eccezionali devono essere solo i siti non idonei o sensibili e non viceversa. La potestà comunale può, quindi, tradursi nell´introduzione, sotto il profilo urbanistico, di regole a tutela di determinate zone e beni di particolare pregio paesaggistico, ambientale o storico-artistico, ovvero, per ciò che riguarda la minimizzazione dell´esposizione ai campi elettromagnetici, nell´individuazione di siti che, per destinazione d´uso e qualità degli utenti, possano essere considerati sensibili alle immissione radioelettriche, ma non può trasformarsi in limitazioni alla localizzazione degli impianti di telefonia per intere ed estese porzioni del territorio comunale in assenza di una plausibile ragione giustificativa ; tale previsione verrebbe infatti a costituire un´inammissibile misura di carattere generale, sostanzialmente cautelativa rispetto alle emissioni derivanti dagli impianti di telefonia mobile, in contrasto con l´art. 4, L. n.36 del 2001, che riserva alla competenza dello Stato la determinazione, con criteri unitari, dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità in base a parametri da applicarsi su tutto il territorio dello Stato.

 

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Cons. Stato Sez. V, 27/11/2015, n. 5377 (Comune)
T.A.R. Palermo, (Sicilia), sez. II, 26/11/2015, n...

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