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Già finiti. Ad un solo giorno dall'apertura della piattaforma telematica per la presentazione delle comunicazioni relative al credito d'imposta per investimenti 4.0 relativi al 2025, il Ministero ha annunciato l'esaurimento delle risorse disponibili.
Nel dettaglio si specifica che le risorse di cui all'articolo 1, comma 446, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, pari a 2,2 miliardi di euro, risultano ad oggi esaurite per gli investimenti non già comunicati con il precedente modello giusto DM 24 aprile 2024. Nella comunicazione del MIMIT si evidenzia inoltre che trascorsi 30 giorni dalla data di apertura della piattaforma, nel caso di nuova disponibilità di risorse, il GSE ne dà comunicazione all'impresa secondo l'ordine cronologico di trasmissione delle comunicazioni.
Considerato che l'apertura della piattaforma è avvenuta il 17 giugno dalle ore 14 - per effetto del DM 16 giugno 2025, occorrerà quindi attendere il prossimo 17 luglio per sapere se ci saranno risorse nuovamente disponibili.
L'esaurimento delle risorse non riguarda le imprese che, al 15 maggio 2025, avevano presentato le comunicazioni per gli investimenti di cui all'art. 1 comma 446 della L. 207/2024 - vale a dire gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025, senza prenotazione nel 2024 - con il precedente modello di cui al DM 24 aprile 2024, giusto art. 2 comma 6 del DM 15 maggio 2025, come modificato dal DM 16 giugno 2025.
Tali imprese, per mantenere l'ordine cronologico di invio della comunicazione in via preventiva già trasmessa e preservare i fondi a loro riservate, devono ripresentare la comunicazione con il nuovo modello di cui al DM 15 maggio 2025 entro il 17 luglio 2025. In caso tali imprese abbiano ripresentato la comunicazione preventiva, dovranno poi trasmettere anche l'eventuale comunicazione preventiva con acconto entro 30 giorni dall'invio del modello di comunicazione preventiva, nonché la successiva comunicazione di completamento nei termini previsti.
In ogni caso rimangono esclusi dall'obbligo delle comunicazioni in esame, necessarie ai fini della prenotazione delle risorse di cui all'art. 1 comma 446 della L. 207/2024:
- gli investimenti completati nel 2024;
- gli investimenti completati nel 2025 e per i quali al 31 dicembre 2024 risulta verificata l'accettazione dell'ordine da parte del venditore con il relativo pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.
Meditate contribuenti, meditate.
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