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Scuole, discipline STEAM: tempo sino al 9 luglio per la presentazione di progetti formativi

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Con Avviso pubblico n. 17753 dell'8 giugno 2021, il Ministero dell'Istruzione – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione ha stabilito le modalità della procedura per l'individuazione di istituzioni scolastiche referenti per la formazione dei docenti sull'insegnamento delle discipline STEAM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica), mediante l'utilizzo delle tecnologie digitali e delle metodologie innovative, basate sull'apprendimento attivo e collaborativo degli studenti, sul progetto, sulla sfida e sull'interdisciplinarietà degli approcci.

I modelli di insegnamento STEAM, tuttavia, richiedono lo sviluppo professionale e lo scambio di pratiche tra pari da parte dei docenti. A questo fine si rende necessario che i docenti delle scuole dell'infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado e dell'educazione degli adulti potenzino le competenze di insegnamento delle discipline STEAM, rafforzando la capacità di utilizzo degli strumenti tecnologici anche di tipo avanzato, che consentono di poter dare maggiore efficacia ai processi di apprendimento nelle varie discipline STEAM.

In questa prospettiva si colloca il progetto ideato dal Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, che persegue l'obiettivo di promuovere azioni di formazione dei docenti sulle metodologie di insegnamento innovative in questione.

Ambito di applicazione.

Il progetto si rivolge alle istituzioni scolastiche di tutti i cicli di istruzione.

Potranno presentare una proposta le istituzioni scolastiche ed educative con una specifica esperienza nella gestione di programmi formativi per docenti a livello regionale e nazionale. 

Sarà ammessa la presentazione di una sola proposta per ogni istituzione scolastica in possesso dei requisiti su descritti.

Tipologie delle proposte.

Le proposte presentate dovranno essere articolate in modo da perseguire i seguenti obiettivi:

a) promuovere percorsi di formazione in favore dei docenti delle scuole della rispettiva regione e percorsi di formazione di livello nazionale e internazionale, assicurando un'adeguata copertura territoriale;

b) prevedere modalità di erogazione "miste" (in presenza/residenziale, on line, sul campo),

c) assicurare azioni di tutoraggio personalizzato durante tutto il percorso formativo, in una dimensione di costante apprendimento reciproco fra docenti;

d) garantire percorsi mirati e specifici per i docenti dell'infanzia, primaria, secondaria, educazione degli adulti;

e) accompagnare le azioni formative con la produzione di guide/tutorial per l'utilizzo degli strumenti digitali e delle metodologie didattiche innovative;

f) utilizzare ai fini della progettazione delle attività didattiche e delle verifiche formative finali il quadro di riferimento europeo DigCompEdu.

Gli ambiti tematici.

Le attività formative, secondo percorsi differenziati tra i diversi i gradi delle scuole, dovranno essere incentrate sui seguenti ambiti tematici: 

  • pensiero computazionale, programmazione e robotica educativa;
  • matematica e scienza dei dati con le tecnologie digitali;
  • insegnare le scienze con la didattica digitale e la realtà aumentata;
  • disegnare e produrre oggetti con le tecnologie digitali;
  • arte e creatività digitali;
  • insegnare le STEAM in chiave interdisciplinare;
  • inclusione e personalizzazione nell'insegnamento delle STEAM.

Tempi modalità e costi di realizzazione delle proposte progettuali.

Ciascun progetto formativo dovrà essere svolto nell'arco di due anni scolastici.

Quanto alle modalità di presentazione delle domande, le istituzioni scolastiche ed educative statali dovranno inoltrare la propria proposta progettuale entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 9 luglio 2021, compilando l'apposito formulario di candidatura tramite la piattaforma "PNSD – Gestione Azioni", disponibile sull'area riservata del portale del Ministero dell'istruzione.

Per la realizzazione dei progetti le istituzioni scolastiche potranno richiedere un contributo di ammontare non superiore 180.000,00 Euro a copertura delle seguenti spese:

a) spese di personale connesse con le attività, quali i compensi per docenti esperti e tutor didattici;

b) beni di consumo e servizi, come materiali didattici di consumo, beni deperibili, cancelleria, eventuale noleggio di beni esclusivamente per il periodo di effettiva utilizzazione;

c) spese per l'organizzazione delle attività;

d) spese di coordinamento e gestione amministrativa.

Le istituzioni scolastiche statali partecipanti alla presente procedura dovranno assicurare che ogni soggetto, sia interno che esterno alla scuola, percettore di un compenso o qualsivoglia corrispettivo, verrà selezionato attraverso una adeguata procedura pubblica nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, libera concorrenza, trasparenza e proporzionalità previsti dalla normativa in materia di contratti pubblici.

Maggiori informazioni sono reperibili su www.miur.gov.it/web/guest/-/avviso-n-17753-8-giugno-2021

 

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