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Come è noto l'insegnamento della religione cattolica a scuola non è obbligatorio, pertanto, coloro che non se ne avvalgono hanno diritto a vedersi riconosciuto un insegnamento alternativo.
Occorre anche precisare che tale ultima questione non è stata sempre pacifica ed è stata al centro di una nota sentenza della Corte Costituzionale, la n. 203 del 1989 che puntualizzava proprio il principio dell'ora alternativa.
Difatti, nel rispetto della libertà di coscienza e della responsabilità educativa dei genitori, è possibile scegliere se avvalersi o no dell'insegnamento della religione cattolica, per cui all'atto dell'iscrizione a scuola tale diritto viene esercitatoliberamente.
La sentenza di cui sopra insiste proprio su questo principio e sottolinea come tale libera scelta non possa dare luogo ad alcuna forma di discriminazione.
Le ragioni che impongono alla scuola di individuare attività alternative alla religione cattolica sono molte e rintracciabili all'interno di circolari e note ministeriali che nel corso degli anni si sono succedute.
E' pur vero che l'alternativa non è un obbligo, difatti, la previsione di altro insegnamento obbligatorio condizionerebbe la scelta ed anche ciò costituirebbe una lesione di un diritto soggettivo.
Trattasi di situazioni costituenti un diritto assoluto della persona alla libertà di coscienza e di religione, all'eguaglianza ed alla non discriminazione, al rispetto del principio di laicità dello Stato e della Scuola.
Recentemente è intervenuta la sentenza del TAR Lombardia, Sez. II Brescia, n. 1232/2022 pubblicata il 3/12/2022, che ha annullato il diniego opposto dal dirigente scolastico alla scelta dell'allievo di non avvalersi dell'insegnamento della religione cattolica, in quanto tardiva rispetto ai termini organizzativi della scuola.
Secondo il Tar il termine per cui all'atto dell'iscrizione si dichiara la scelta di avvalersi o meno dell'insegnamento della religione cattolica non è da intendersi infatti come termine decadenziale, perché se così fosse risulterebbe eccessivamente sacrificato il diritto alla libertà di culto che, in quanto diritto della personalità subirebbe una irragionevole compressione se non fosse consentito al titolare dello stesso la possibilità di mutare le proprie scelte esistenziali sul punto.
Difatti, se l'obbligo dell'offerta della religione cattolica nelle scuole è per lo Stato italiano un obbligo in esecuzione di accordi con la Santa Sede, la scelta da parte degli studenti della frequenza è libera, coinvolgendo un diritto di libertà costituzionalmente tutelato dalla stesso principio di laicità dello Stato.
Per tale ragione il TAR Lombardia ha giudicato nella specie prevalente il diritto in tal caso di non avvalersi della religione cattolica, rispetto alle esigenze di programmazione e gestione dell'offerta formativa della scuola.
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Mi chiamo Elsa Sapienza, ho studiato legge e sono diventata avvocato nel 2008.
Da sempre appassionata del diritto di famiglia, ho compreso negli anni che non mi bastava occuparmi di studiare, interpretare ed applicare norme giuridiche, ma, nutrivo un sincero interesse verso la cura delle relazioni tra le persone. Così mi sono avvicinata sempre di più al mondo delle mediazione ed ho approfondito sempre di più le mie conoscenze in tale settore, divenendo prima mediatore familiare, poi mediatore civile e commerciale, penale e scolastico.
Ho fondato l’Associazione Logos Famiglia e Minori, oggi EOS, acronimo di educazione – orientamento – sostegno, affascinata dalla prospettiva di lavorare in sinergia con altri professionisti, offrendo un servizio a 360° alle persone bisognose di un valido supporto ed offrendo loro uno spazio – luogo dove sentirsi accolte e ascoltate attraverso un approccio multidisciplinare.
Sono avvocato specialista in diritto delle persone, delle relazioni familiari e dei minorenni, tutore e curatore speciale dei minori.
Ho frequentato il Master in Situazioni di Affido e Adozione, settore di cui mi occupo da molti anni anche grazie alle esperienze maturate all’interno del mondo dell’associazionismo. Amo fare passeggiate nei boschi soprattutto d’estate, il mare della mia splendida città e viaggiare!