Se questo sito ti piace, puoi dircelo così

Dimensione carattere: +

Revoca assegno ad ex fannullone, il suo è indebito arricchimento: SC consolida linea del rigore

L´ex coniuge che non si sia adoperato doverosamente ed adeguatamente nella ricerca di un´occupazione lavorativa non può pretendere che tale inerzia sia riconosciuta e addirittura "premiata" con il versamento dell´assegno di mantenimento seppure lo stesso fosse stato riconosciuto in prima battuta in fase di separazione.
Ciò è quanto è stato affermato dai Supremi Giudici di Cassazione con la recentissima ordinanza n. 6886/2018, Sezione Sesta Civile, con cui la Corte, seguendo l´ormai consolidato orientamento in tema di separazione fondato sulla affermazione del principio di autoresponsabiltà ed autodeterminazione, ha ribadito la propria linea, ossia che gli ex coniugi siano tenuti ad autogestirsi economicamente non riconoscendosi alcun assegno di mantenimento a beneficio di quei soggetti che dalla separazione intendano ricavare un indebito arricchimento.
 

 
Nel caso di specie i Giudici di Cassazione, in pieno accordo con quanto stabilito dai Giudici territoriali, hanno deciso di privare del cospicuo assegno di mantenimento una giovane donna, laureata e perfettamente abile al lavoro, in virtù della sua prolungata inerzia nella ricerca di un´attività lavorativa.
Ciò detto gli "Ermellini" hanno precisato che il colpevole stato di disoccupazione della donna non avrebbe mai potuto gravare sulle finanze dell´ex marito nonostante il divario tra le capacità economiche degli ex coniugi, elemento, questo, assolutamente neutro rispetto alla soluzione nel caso concreto.
Si allega ordinanza.
Alessandra Garozzo.
Documenti allegati
Dimensione: 12,97 KB

 

Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.

Conferma della Corte d´Appello: "Premio alla nasci...
Ponzio, ricordi il Nazareno? Il processo a Gesù, u...

Cerca nel sito