Un Avvocato tedesco. Si chiama Felix Brych, è nato a Monaco di Baviera 41 anni fa e domani sera sarà il 23° uomo in campo, quello con la responsabilità di gestire e arbitrare la partita per club più importante dell´anno, ovvero la finale di Champions League fra Juventus e Real Madrid.
Alla presenza n°51 in Champions League è un arbitro dalla ampia esperienza internazionale che in patria viene spesso criticato per l´uso non sempre coerente dei cartellini. Collina lo tiene molto in considerazione perchè tre anni dopo la finale di Europa League fra Siviglia e Benfica giocata allo Juventus Stadium gli affida IL match della stagione.
In una recente intervista al sito dell´UEFA l´arbitro tedesco si è detto onorato per la scelta e in trepidante attesa di poter scendere in campo con i suoi collaboratori:gli assistenti Mark Borsch e Stefan Lupp, gli addizionali Bastian Dankert e Marco Fritz e l´assistente di riserva Rafael Foltyn, oltrea al quarto uomo, il serbo Milorad Mazic.
"Il gioco di squadra è fondamentale per gli arbitri e lavorare insieme da molti anni è un grosso vantaggio", ha sottolineato. "Ognuno di noi sa come reagisce l´altro: non solo ci aiutiamo a prendere le decisioni giuste, ma ci diamo anche fiducia e ci incoraggiamo".
In Bundesliga dal 2004, internazionale dal 2007, nella categoria Top degli arbitri europei dal 2009, Brych inizia la sua carriera arbitrale a 18 anni, quando a seguito di un brutto infortunio ha dovuto smettere i panni del giocatore.
"Non mi sono mai ispirato a nessuno, anche se ho sempre osservato i grandi arbitri in tv. Non ho mai copiato: era importante sviluppare la mia personalità". Queste le sue parole.
L´importante per lui sarà iniziare bene e per quello ha studiato a fondo le squadre, in modo da non farsi trovare impreparato sin dai primi minuti.
"Quando saremo a metà campo e suonerà l´inno della Champions League, mi concentrerò solo sulla partita insieme al mio team. Vogliamo cominciare con il piede giusto, perché è come per i giocatori: se la palla ´gira bene´ nei primi minuti hai più fiducia."
Alla seconda stagionale con la Juventus, alla terza con un´italiana, la Juventus con Brych ha una sola sconfitta in 3 partite: a Madrid nel 2014, ma contro l´Atletico. Il Real con lui non ha mai perso, raccogliendo 3 vittorie e un solo pareggio nella fase finale della competizione.
Fonte: Juventibus.com