Di Anna Sblendorio su Venerdì, 12 Dicembre 2025
Categoria: Deontologia forense: diritti e doveri degli avvocati

Cnf. Avvocato e Patronati

Fonte: https://codicedeontologico-cnf.it/

Patronati sono persone giuridiche di diritto privato che svolgono un servizio di pubblica utilità ex art. 1 Legge del 30 marzo 2001, n. 15 recante la "Nuova disciplina per gli istituti di patronato e di assistenza sociale".

L'attività di assistenza in sede giudiziaria

L'art. 9 della suddetta legge disciplina la collaborazione dell'avvocato nel Patronato prevedendo che

L'avvocato può aprire una sede di patronato? 

Con parere n. 54 del 10 ottobre 2025 il Consiglio Nazionale Forense si è espresso in merito alla compatibilità tra l'esercizio della professione fornese con l'apertura di una "sede centro raccolta CAF/Patronato con delega di Rappresentante di Sindacato".

 Al riguardo il Consiglio ha precisato che i Patronati possono essere istituiti unicamente dai soggetti di cui all'articolo 2 della legge n. 152/2001 tra i quali non figura l'avvocato.

Ne discende che l'avvocato può, evidentemente, fornire la propria opera al patronato stesso, ma unicamente sulla base di un mandato professionale e nel rispetto delle norme in materia di incompatibilità e dei canoni deontologici.

La L. n. 49/2023 recante Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali si applica ai Patronati

Con parere n. 53 del 10 ottobre 2025 il Consiglio nazionale forense ha ricordato che la L. n. 49/2023 si applica unicamente

Infine, il Consiglio ha precisato che in nessun caso i parametri assumono la funzione di tariffe inderogabili in forza del principio generale della libera pattuizione del compenso.

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