Di Rosalba Sblendorio su Domenica, 16 Gennaio 2022
Categoria: Albi, previdenza, assistenza: guida alle opportunità per gli avvocati

Cassa forense e bando per l’assegnazione di contributi per famiglie monogenitoriali

La Cassa forense ha indetto anche per quest'anno il bando per l'assegnazione di contributi per famiglie monogenitoriali. Il bando in questione è reperibile su https://www.cassaforense.it/media/10075/bando-n-10-2021-famiglie-monogenitoriali.pdf.

Vediamo di cosa si tratta.

Requisiti di partecipazione

Per presentare la domanda di partecipazione al bando, è necessario:

Il contributo erogabile

Il contributo erogabile, fino allo stanziamento della somma di € 500.000,00, è di importo pari a € 1.000,00 per ciascun figlio. 

Per coloro che abbiano già beneficiato della provvidenza in forza del medesimo bando indetto negli anni 2019 (bando n. 6/2019) e/o 2020 (bando n. 6/2020), il contributo è ridotto del 50% .

La domanda di partecipazione e la graduatoria

La domanda di partecipazione al bando in questione:

Le domande prive di sottoscrizione o carenti degli elementi essenziali che non consentano l'individuazione dell'istante o l'oggetto della richiesta si considerano come non presentate.

In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi formali della domanda e delle dichiarazioni rese, anche da terzi, l'istante deve produrre, nel termine perentorio di 15 giorni dalla relativa comunicazione e a pena di esclusione, le dichiarazioni, integrazioni o regolarizzazioni richieste da Cassa Forense. 

Decorso il termine per la presentazione della domanda e per la sua regolarizzazione, verrà formata una graduatoria in ordine crescente dei valori ISEE. In caso parità di valore ISEE avranno precedenza coloro con il maggior numero dei figli minori. La graduatoria prevede la priorità in favore dei richiedenti che siano in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dall'anno 2015 all'anno 2020, se dovuti. In deroga al principio di graduazione sulla base del valore ISEE, i richiedenti non in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dovuti dall'anno 2015 all'anno 2020, sono collocati nella graduatoria in posizione successiva rispetto a coloro che, alla data di pubblicazione del presente bando, sono in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dovuti dall'anno 2015 all'anno 2020. Sono considerati in regola anche i richiedenti che, alla data di pubblicazione del presente bando, abbiano richiesto ed ottenuto la rateazione dei contributi minimi dovuti e siano in regola con il pagamento delle rate già scadute per il medesimo periodo. Con l'inoltro della domanda, l'istante autorizza Cassa forense a pubblicare la graduatoria su internet. In ogni caso, questa non riporterà l'indicazione dei nominativi, ma riporterà solo i seguenti dati:

L'Ente previdenziale si riserva, inoltre, di eseguire controlli a campioni per verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive ed autocertificazioni prodotte dal richiedente.