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 Il contenuto che hai appena visualizzato è stato elaborato da "Battute che fanno ridere solo i giuristi", splendida (e da noi consigliata) pagina Facebook di umorismo forense, le cui creazioni siamo lieti di proporre in questo portale, edito da Reti di Giustizia srls, quotidiano giuridico on-line iscritto al Registro pubblico della Stampa come da decreto numero 7/2017 del presidente del Tribunale di Ragusa.

Il portale, diretto da un giornalista professionista, si avvale di una redazione della quale fanno parte in grandissima parte giuristi, ma anche dottori commercialisti, tecnici, docenti e studenti, medici, studenti universitari ed altri professionisti. Esso, anche se di taglio squisitamente giuridico, è già un punto di riferimento, oltre che per avvocati, magistrati, docenti e studenti di materie giuridiche, funzionari di cancelleria, anche per il mondo dei liberi professionisti, proponendo quotidianamente – e in modo del tutto gratuito – decine di contenuti di aggiornamento giuridico, che possono aiutare tutti i lettori nelle proprie professioni ed attività.

Il portale propone però non soltanto contenuti di aggiornamento, ma anche di intrattenimento: dalle finestre aperte sulla filosofia, la psicologia e psicanalisi, sul mondo delle donne, sulla pedagogia, l'istruzione, l'Università e il lavoro, ai filoni dedicati alla letteratura, al cinema e all'arte forense. Insomma, un luogo per studiare e per aggiornarsi, ma anche per "ritrovarsi" in mezzo o al termine di una giornata scandita da tempi e ritmi che – diciamocelo - non sono sempre umani.

Tanti contenuti, insomma, ma entro un impianto che, anche grazie al nuovissimo CHATBOT, robottino che abbiamo appena implementato (USATELO, NON VE NE PENTIRETE!) faciliterà la ricerca dei contenuti più congeniali ai vostri interessi e passioni.

Ed ancora. Il nostro portale è assolutamente aperto ai contributi di quanti, giuristi e non, intendessero collaborare con la redazione.

Pubblicare propri articoli nel portale può essere utile ai fini di una autopromozione considerato il gran numero dei visitatori, circa 12 milioni nel 2017 (ultimo anno interamente rilevato alla data del presente scritto). Inoltre, trattandosi di una testata giornalistica giuridica di livello nazionale, ad ogni articolo pubblicato potrà corrispondere, ai sensi di quanto stabilito dal Consiglio Nazionale Forense e dai COA, ma anche, per le altre categorie professionali, dai rispettivi ordinamenti, l'attribuzione di crediti, fino ad un massimo di 15 per anno, da utilizzare ai fini degli obblighi inerenti la formazione continua.

Gli articoli pubblicati nelle testate giornalistiche registrate sono inoltre spendibili nei percorsi accademici e nei concorsi pubblici.

Chi fosse interessato a proporre in questo portale i propri contributi ed articoli sia inerenti materie giuridiche, che altre discipline ed ambiti che fossero comunque ritenuti di interesse, anche in senso lato, per i lettori e gli internauti, dovrà inviare una email alla direzione della redazione del portale Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. proponendo la propria candidatura ed accompagnando tale dichiarazione di disponibilità con un proprio curriculum, anche sintetico, e con l'indicazione dell'argomento del quale intenda occuparsi o della rubrica che intenda proporre.

Analogamente, chi intenda chiedere ulteriori chiarimenti, potrà liberamente farlo tramite la medesima casella email.

Sì precisa che la collaborazione con questo portale, quando avviata, ha carattere di libertà e spontaneità, intendendosi l'autore degli articoli remunerato dai superiori benefici, e che il rapporto non ha alcun vincolo di esclusiva, rimanendo libero ogni autore di pubblicare sul proprio sito o blog, come su altri siti o blog, i medesimi contenuti che intenda proporre su questo portale, richiedendosi soltanto che la pubblicazione di un articolo preceda le altre, eventuali ed esterne, di un determinato periodo.

Quanti collaboreranno con questo portale, inoltre, rimarranno assolutamente titolari del diritto di autore rispetto ai contenuti da loro proposti, che potranno sfruttare economicamente in qualsiasi modo e senza dover richiedere alcun assenso all'editore.