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La Cassa forense ha indetto il bando per l'assegnazione di borse di studio per l'acquisizione del titolo di cassazionista., reperibile su Bando n. 11-2025 cassazionisti.

Qui di seguito i dettagli.

I requisiti di partecipazione

Per poter partecipare al bando, occorre:

  • essere iscritti alla Cassa forense o all'albo con procedimento di iscrizione alla Cassa forense in corso;
  • essere in regola con l'invio dei Mod. 5 all'ente previdenziale;
  • essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali;
  • non aver superato i 45 anni di età;
  • aver superato, per il corso indetto per l'anno 2025, la verifica finale di idoneità richiesta a seguito della frequenza del corso previsto dal Regolamento n. 1 del 20.11.2015 del C.N.F. per l'iscrizione all'Albo speciale per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori;
  • non aver beneficiato di altre borse di studio, assegni, premi o sussidi da chiunque erogati per la frequenza del predetto corso;
  • non aver beneficiato di analoga prestazione per le medesime causali da parte di altri Enti.

Il contributo erogabile

Il contributo è erogato, fino allo stanziamento dell'importo complessivo di € 400.000,00:

  • in un'unica soluzione nella misura di euro 1.500,00 lordi;
  • in favore di coloro che risulteranno aver superato la verifica finale di idoneità in base ai risultati che verranno comunicati dal C.N.F. (Consiglio Nazionale).

Le modalità di partecipazione e la graduatoria

La domanda di partecipazione va:

  • inviata sino alle ore 24,00 del 20 gennaio 2026, esclusivamente tramite l'apposita procedura on-line attivata sul sito internet della Cassa www.cassaforense.it;
  • corredata da copia del documento di riconoscimento del richiedente e dell'autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di cui al bando.

In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi formali della domanda e delle dichiarazioni rese, anche da terzi, l'istante dovrà produrre, nel termine perentorio di 15 giorni dalla relativa comunicazione e a pena di esclusione, le dichiarazioni, integrazioni o regolarizzazioni richieste da Cassa Forense.

Una volta spirato il termine per la presentazione della domanda e delle regolarizzazioni della stessa, verrà formata una graduatoria in ordine crescente di età anagrafica. In caso di pari età, la precedenza è determinata dalla maggiore anzianità di iscrizione all'Albo degli avvocati. Detta graduatoria verrà pubblicata sul sito dell'ente previdenziale in questione con l'indicazione solo:

  • del codice meccanografico/numero di protocollo della domanda,
  • data di nascita del richiedente,
  • numero di anni di iscrizione all'Albo degli avvocati.

Cassa Forense, sulla base delle indicazioni di cui al D.P.R. 445/2000, effettuerà i controlli, anche a campione, sulla veridicità della documentazione prodotta e delle autocertificazioni del richiedente.